Dal 2010, Swiss Ice Hockey, «cool and clean» e la Fondazione Pat Schafhauser si adoperano a favore di un hockey su ghiaccio corretto e pulito. La campagna si occuperà di contenuti diversi che ruotano attorno agli ambiti del «RISPETTO SUL GHIACCIO» e del «RISPETTO FUORI DAL GHIACCIO».

I promotori e i partner della campagna lavorano congiuntamente affinché nelle piste svizzere si giochi un hockey su ghiaccio forte, ma sempre corretto e rispettoso e s‘impegnano a favore della prevenzione della violenza e dei danni alla salute sul ghiaccio e al di fuori di esso. Uno sport corretto et pulito rappresenta per loro un valore centrale.

La campagna si rivolge principalmente agli allenatori della gioventù e ai giovani talenti della disciplina fino ai 20 anni, ma anche alle squadre di attivi, ai funzionari, agli arbitri e agli spettatori che frequentano le piste di ghiaccio.

Die Swiss Ice Hockey Federation (SIHF) ist die Dachorganisation des Schweizer Eishockeys und vereint den Leistungssport mit seiner Abteilungen „National Teams“ sowie den Nachwuchs- und Amateursport mit seinen Abteilungen „Sport“, „Education“ und der „Leagues & Cups“, wie auch das Schiedsrichterwesen mit der Abteilung „Officiating“. Swiss Ice Hockey stellt viele Lehrmittel und Ausbildungsmaterialien im Bereich "On the Ice" zur Verfügung.

«cool and clean» è il programma di prevenzione nello sport svizzero che s’impegna a favore di uno sport corretto e pulito. Swiss Olympic si occupa della gestione operativa. Il programma si rivolge alle società sportive, ai quadri delle federazioni sportive affiliate a Swiss Olympic e alle scuole con il marchio Swiss Olympic. Le scuole e le classi sportive senza marchio, nonché lo sport scolastico facoltativo non rientrano nel campo d’azione di «cool and clean».

Die "Pat Schafhauser-Stiftung" ist vom Verband und dem HC Lugano ins Leben gerufen worden, nachdem der Lugano-Verteidiger Pat Schafhauser bei einem Meisterschaftsspiel in Davos im Dezember 1995 kopfvoran in die Bande stürzte und sich schwere Rückenmark-Verletzungen zuzog. Der amerikanisch-schweizerische Doppelbürger ist seither querschnittgelähmt. Die Stiftung unterstütz seit Beginn an die Respect Kampagne um den Eishockeysport sicherer und fairer zu machen.